Omelia di Papa Francesco del 14 marzo 2017 – La regola della conversione
Allontanarsi dal male e imparare a fare il bene: Papa Francesco nell’omelia della Messa celebrata oggi, 14 marzo 2017 a Casa Santa Marta, ha enunciato questa regola di conversione. Anche il più santo pecca sette volte al giorno – ha ricordato il Papa – e dunque il segreto è non abituarsi a vivere nel peccato, allontanandoci da ciò che avvelena la nostra anima e imparare a fare il bene, tutti i giorni. La conversione è questo cammino e va affrontato con coraggio e umiltà .
Questa è la trascrizione:
“Non è facile fare il bene: dobbiamo impararlo, sempre. E Lui ci insegna. Ma imparate! Come i bambini. Nella strada della vita, della vita cristiana si impara tutti i giorni. Si deve imparare tutti i giorni a fare qualcosa, a essere migliori del giorno prima. Imparare. Allontanarsi dal male e imparare a fare il bene: questa è la regola della conversione. Perché convertirsi non è andare da una fata che con la bacchetta magica ci converta: no! E’ un cammino. E’ un cammino di allontanarsi e di imparare”.
“Lui, il Signore, qui dice tre cose concrete ma ce ne sono tante: cercate la giustizia, soccorrete l’oppresso, rendete giustizia all’orfano, difendete la causa della vedova … ma, cose concrete. Si impara a fare il bene con cose concrete, non con parole. Con fatti… Per questo Gesù, nel Vangelo che abbiamo sentito, rimprovera questa classe dirigente del popolo di Israele, perché ‘dicono e non fanno’, non conoscono la concretezza. E se non c’è concretezza, non ci può essere la conversione”.
“Invito alla conversione, allontanatevi dal male, imparate a fare il bene … ‘Su, alzati, venite da me, discutiamo e andiamo avanti’. ‘Ma ho tanti peccati …’ – ‘Ma, non preoccuparti: se i tuoi peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come neve’. E questa è la strada della conversione quaresimale. Semplice. E’ un Padre che parla, è un Padre che ci vuole bene, ci vuole bene bene. E ci accompagna in questa strada di conversione. Soltanto, chiede da noi di essere umili. Gesù dice ai dirigenti: ‘Chi si esalterà, sarà umiliato e chi si umilierà sarà esaltato’”.
Is 1,10.16-20
Ascoltate la parola del Signore, capi di Sòdoma; prestate orecchio all’insegnamento del nostro Dio, popolo di Gomorra! «Lavatevi, purificatevi, allontanate dai miei occhi il male delle vostre azioni. Cessate di fare il male, imparate a fare il bene, cercate la giustizia, soccorrete l’oppresso, rendete giustizia all’orfano, difendete la causa della vedova». «Su, venite e discutiamo – dice il Signore. Anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come neve. Se fossero rossi come porpora, diventeranno come lana. Se sarete docili e ascolterete, mangerete i frutti della terra. Ma se vi ostinate e vi ribellate, sarete divorati dalla spada, perché la bocca del Signore ha parlato».
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